La Terapia Manuale (TM) è un’area specialistica della fisioterapia molto utilizzata per la gestione delle condizioni
neuro-muscolo-scheletriche. È basata sulla combinazione del ragionamento clinico alle diverse tecniche manuali all’interno di un quadro di evidenze cliniche e della valutazione biopsicosociale di ogni paziente.

I principali effetti biologici della TM sono la modificazione della sensibilità locale dei tessuti e l’attivazione delle vie inibitorie del dolore a livello centrale. Le tipologie di tecniche più utilizzate sono la trazione, la mobilizzazione, la mobilizzazione associata al movimento attivo e la manipolazione.

Sono svariati i campi di applicazione di questa metodica: dalle patologie articolari, alle nevralgie periferiche, agli interventi chirurgici ricostruttivi o protesici, ecc.
La Massoterapia include diverse tipologie di massaggio a scopo terapeutico applicati prevalentemente al tessuto
muscolare e connettivale. Sfioramento, sfregamento, frizione, impastamento, digitopressione, percussione e vibrazione ne costituiscono le principali tecniche.
L’azione viene esercita in particolare sui vasi sanguigni, sui vasi linfatici e sui recettori periferici del dolore che
correttamente stimolati ripristinano il corretto drenaggio del tessuto, la fisiologica secrezione endocrina e inibiscono
i segnali nocicettivi che alimentano le tensioni muscolari.

L’indicazione terapeutica d’elezione è quindi il trattamento di stati muscolari dolorosi, contratture e affaticamenti
muscolari, stasi linfatica e venosa.